Il sindaco di Maddaloni Rosa De Lucia si è immediatamente attivata per cercare di porre rimedio al sequestro del mercato ortofrutticolo disposto dal Nas dei carabinieri.
“In merito al sequestro dell’area del mercato agro-alimentare – si legge in una nota- ho terminato da pochi minuti l’incontro con tutti i commissionari che operano al suo interno. Abbiamo analizzato insieme le rilevazione che sono state mosse dai Nas ed abbiamo concordato una precisa linea d’azione. Inevitabile sarà adesso attendere le quarantotto ore prima che venga o meno convalidato il provvedimento di sequestro da parte del Gip. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di attivarsi, già dalle prime ore di domattina, per la richiesta di dissequestro sostenuta da un impegno concreto di porre in essere tutte le azioni necessarie all’eliminazione dei fatti oggetto di contestazione. L’impegno dell’Ente, come ho spiegato durante l’incontro, deve essere contemporaneo e parallelo a quello degli operatori commerciali che devono attuare un vero e proprio cambio di passo nella gestione di quella che comunque è una struttura pubblica e un’innegabile risorsa per l’economia cittadina. Come al solito non sono mancate voci fuori dal coro che non hanno perso l’occasione per tentare maldestramente di far passare anni di cattiva gestione come una responsabilità ascrivibile ai nostri sei mesi di amministrazione. Naturalmente eravamo e siamo ben consci della triste eredità che abbiamo acquisito e già da tempo ho iniziato a lavorare sulla sistemazione della struttura; in particolare sono stati inviati i ruoli coattivi per i pregressi anni di morosità accertata ed è stata assegnata la gara per l’automazione degli ingressi a pedaggio. Ovviamente i maggiori introiti previsti con queste due iniziative sarebbero serviti appunto a riqualificare l’area del mercato agro-alimentare. In questo momento mi preme sottolineare che il mio pensiero va alle tante famiglie che traggono la loro fonte di sostentamento dalle attività legate alla struttura; proprio per rispetto di questa dolorosa situazione ho inteso prendere degli impegni precisi con i concessionari chiedendo loro di nominare una delegazione che possa rimanere in costante contatto con me, per condividere ogni aggiornamento o decisione”.