Si inasprisce lo scontro politico in atto a Sessa Aurunca. Dopo le dimissioni del sindaco Silvio Sasso i cinque consiglieri di maggioranza che lo contestano hanno portato in consiglio comunale, votandola, una mozione di sfiducia del primo cittadino. Durissimi i passaggi del documento in cui si contesta lo stile “monocratico” e “ricattatorio”, “l’arroganza” del sindaco. Tutti fattori che hanno portato alla paralisi della macchina amministrativa. E a questo proposito va sottolineato che il consiglio comunale a 6 mesi dal voto amministrativo non è riuscito ad eleggere un presidente. Sasso dal canto suo ha parlato sulla stampa di “condizioni note e non negoziabili”. Saranno dunque venti giorni di passione per la politica di Sessa Aurunca, città del consigliere regionale Gennaro Oliviero, che rischia davvero di tornare al voto anzitempo.