SAN NICOLA LA STRADA – A tutt’oggi non è ancora stata stabilita la data della prossima seduta consiliare nel corso della quale dovrà essere approvato il cosiddetto “Riequilibrio di Bilancio”. Ma una cosa è certa, il riequilibrio dovrà essere approvato inderogabilmente entro la fine del mese di Novembre, pena lo scioglimento del Consiglio. Già solo questa ipotesi sta facendo ritornare suoi propri passi diversi consiglieri della maggioranza di centrodestra che sostiene il Sindaco Pasquale Delli Paoli.
Infatti, alcuni di loro, che nelle settimane scorse avevano palesato apertamente, ed altri in maniera velata, il loro proposito di non votare il bilancio riequilibrato, anche e soprattutto dopo le dichiarazioni scritte del Segretario Generale, Salvatore Massi, relativamente al fatto che il predetto bilancio era stato sottostimato e che conteneva diverse criticità, oggi, al solo sentire che il Consiglio verrebbe sciolto in mancanza dell’approvazione della delibera sul riequilibrio e che, quindi, dopo poco più di un anno andrebbero a casa, ci stanno ripensando anche a costo di eventuali interventi dell’Autorità giudiziaria. Insomma, nessuno della maggioranza di governo cittadino vuole lasciare la cosiddetta poltrona. Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere provinciale e comunale del Pdl, Domenico Sortino, che lancia una spada in favore del sindaco Delli Paoli. “Venerdì scorso” – ha affermato – “in una riunione di maggioranza presenti anche con il dirigente dei Servizi Finanziari Gioacchino Perrotta ed i membri presenti dei Revisori dei Conti Dr.ssa Migliore e Dr. Lasco, sono state prese in considerazione le varie voci del bilancio e, il Revisore Dr. Lasco” – ha aggiunto Sortino – “ha tra l’altro precisato rispondendo ad una mia precisa domanda “…”che lo stesso è conforme alla legge..”. Per chi legge” – ha tenuto a precisare Sortino – “vuole significare che la “dissennata campagna terroristica” svolta dall’ opposizione nella persona del capogruppo del PD Raffaele Narducci è priva di fondamento e che il bilancio già approvato e la revisione di bilancio da approvare non incidono sulle tasche dei cittadini avendo trovato crediti da recuperare”. Dal sindaco Delli Paoli passando per il consigliere provinciale Sortino, sono sempre più numerosi i consiglieri comunali che affermano che con l’approvazione del bilancio riequilibrato non ci saranno aumenti per i cittadini sannicolesi. Sapremo molto presto se tutto ciò corrisponde al vero.
Nunzio De Pinto
