Il sindaco di Teverola Dario Di Matteo ha deciso di ritirare le dimissioni date durante i giorni della detenzione in carcere. L’annuncio arriva dalla sua bacheca Facebook dopo che in giornata c’erano state delle manifestazioni di affetto con striscioni affisso dentro e fuori il comune dove doveva svolgersi una seduta del consiglio comunale. “Ieri notte non sono riuscito a chiudere occhio, ma in fondo, da quando un uragano si è abbattuto sulla mia vita, è sempre così. Ho pensato molto. Ho riletto tutti i messaggi con i quali mi avete esortato a ritirare le dimissioni, mi sono lasciato penetrare dalle vostre parole di affetto e fiducia. So che, se non fosse stato per voi, sarebbe stato ancora più difficile superare questo momento. E stamattina, quando ho saputo che alcune cittadine di Teverola hanno voluto essere in consiglio comunale per chiedere il mio ritorno, l’emozione è stata fortissima. Alla fine ha prevalso il cuore! E’ stata una scelta molto sofferta, credetemi, ma “l’amore della mia comunità” ha fatto prevalere “l’amore per la comunità”. Il senso di responsabilità mi impone di non arrendermi, ma di andare avanti con l’impegno e la speranza, insieme alla mia eccezionale squadra. Se avessi trovato in voi il distacco o il giudizio, se avessi letto nei vostri occhi il dubbio, non avrei mai fatto questa scelta. Ma dinanzi a fiducia ed affetto, non sarebbe stato giusto rinunciare a rappresentarvi. E così ritorno ad onorare il mandato che mi avete conferito. Pochi minuti fa ho ritirato le dimissioni e sono di nuovo il vostro sindaco! Per me è come se mi aveste rieletto per la seconda volta. La vostra solidarietà sarà per sempre il mio regalo più bello! Grazie di cuore cittadini di Teverola! “