Alla fine dei rimpianti anni 80, il Nostro Presidente della Repubblica tenne un discorso esemplare, al quale il Meet Up presa fede, oggi. E disse: “(…) dai politici deve partire l’esempio di onestà e di rettitudine. Su questo punto dobbiamo essere intransigenti prima verso noi stessi, se vogliamo esserlo verso gli altri”. Poche parole riescono ad essere così concentrate e penetranti. Insomma, pretendere onestà richiede prima l’azione del darne. E’ un bel concetto: essere responsabili. Oggi a Trentola Ducenta ci sono molte, forse troppe, incertezze. E paradossalmente nell’incertezza c’è una corsa spregiudicata alle alleanze, in vista della tornata elettorale. Non importa chi essi siano, che idee abbiano. L’importante è che ci siano. L’importante è il numero minimo. L’importante è che sia quantitativamente possibile fare la lista. La qualità poco importa (a loro). Altrimenti non saremmo in grado di spiegarci il perché di certi cognomi, oramai abusati tanto che usati in queste embrionali liste. Questi Signori che oramai da giorni pullulano le testate giornalistiche cartacee ed on line hanno pensato di poterci prendere per i fondelli con un ragionamento così elementare finanche ad essere “fesso” – passateci il termine alla Totò, che riposi in pace -: “diamo un nome “nuovo” alla lista di modo tale che possa sottendere sincere intenzioni. Pratiche intenzioni. Ma inseriamo quegli stessi personaggi che da 20 anni sappiamo essere entro e fuori alle mura comunali.” Anzi, c’è di più. Taluno millanta l’estraneità dalla tornata elettorale – dopo decenni di monopolio – ma in compenso vi sono parenti con qualche ruga in meno ma dal medesimo cognome. E Noi? Ebbene, il Meet Up Trentola Ducenta 5 Stelle non concorrerà per le prossime (ed incerte) elezioni locali. E la motivazione è nelle prime righe di questo comunicato. E’ nelle parole di Sandro Pertini che alcuni, prima di ora, avranno reputato sconnesse: responsabilità. Ma spieghiamoci meglio. La nostra Città è stata strascinata in un filone di indagini, la cui relazione finale circa l’infiltrazione camorristica entro alle mura comunali non è stata ancora esperita dalla Commissione Antimafia. In questo clima, in cui tutti i politici si affannano freneticamente per poter indossare la fascia tricolore deposta forzatamente il 10 Dicembre 2015, il Meet Up per rispetto dei Cittadini – che pur avrebbero gradito la nostra presenza politica in queste elezioni, svolta l’indagine – non certificherà la propria lista; Attenzione, per rispetto dei Cittadini e principalmente per rispetto degli stessi attivisti che la compongono: è ritenuto oltremodo scorretto concorrere in un periodo di piene indagini prive di definitiva relazione. Insomma, per poter permettere ad ogni membro di Trentola Ducenta di poter esercitare il diritto al voto, è necessario dapprima che vi sia un diritto nel voto. Cioè nella consapevolezza di esprimere una preferenza in un quadro politico chiaro e terso. Non essendovi le condizioni ad oggi, ci asteniamo, fiduciosi che possiate apprezzare chi come Noi ha anteposto la coscienza alla ghiottoneria elettiva. Auspichiamo, inoltre, che le liste-fungo createsi in questi giorni riflettano sulla necessità di far maturare dapprima le condizioni congrue (ancora una volta ribadiamo essere la relazione della Commissione Antimafia, non pervenutaci ancora e volta a chiarire vicende comunali sibilline) per poter concorrere serenamente alla tornata elettorale. Magari più coscienziosi di prima.

MeetUp Trentola Ducenta

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