“Ci sorprendono e stupiscono le parole dell’assessore D’Alessio a proposito della vicenda del centro riabilitativo ‘Villa dei Cedri’ che rischia per il prossimo mese di luglio il blocco totale dell’assistenza sanitaria degli oltre 400 pazienti in cura con una drammatica ripercussione sul livello occupazionale della stessa struttura sanitaria”. Lo dice Vincenzo Viglione, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle nel commentare la risposta all’interrogazione presentata nel question time in Consiglio Regionale. Con l’interrogazione si chiedeva conto al presidente della giunta, Vincenzo De Luca “come si intende garantire l’assistenza sanitaria agli oltre 400 pazienti in cura presso Villa dei Cedri e quali misure si intendono adottare al fine di assicurare la continuità terapeutica vista la drastica riduzione del budget, operata dall’Asl di Caserta?”. “Quanto emerso dalla discussione di oggi ha dell’incredibile. Apprendiamo dalla Giunta – sottolinea Viglione – che lo scorso mese di marzo è stata istituita una Commissione per la valutazione del fabbisogno che sta monitorando e tentando di far fronte ad alcune situazioni limite come quella di Villa dei Cedri. Il taglio dei tetti di spesa che ha generato la crisi per Villa dei Cedri è datato aprile 2017. Insomma, prima si taglia in maniera insensata e poi si valuta il fabbisogno quando la cosa più ovvia sarebbe stato l’esatto contrario”. “Occorre scongiurare il blocco dell’erogazione dei servizi a tutela degli assistiti, dei loro familiari e dei lavoratori – spiega il consigliere regionale – e in questo senso non possiamo che stigmatizzare l’improvvisazione di scelte fatte ai danni degli assistiti”. “In ballo c’è la sorte di circa 450 pazienti, soprattutto bambini, affetti da disabilità motorie e neuromotorie – evidenzia Viglione – per i quali Villa dei cedri rappresenta un vero punto di riferimento nel panorama dei servizi di riabilitazione”. “L’assessore D’Alessio ci ha informato che da parte dell’Asl di Caserta è in corso una tendenziale riorganizzazione e rivisitazione delle risorse – aggiunge – per soddisfare meglio la domanda. Ricordo che tra un mese Villa dei Cedri rischia la chiusura, ci auguriamo quindi una rapida soluzione della vicenda ribadendo la nostra critica all’operato dell’Asl di Caserta e della Regione”.