“Condivisione di punti programmatici fondamentali per il futuro progetto politico, tra cui l’ambiente, la vivibilità del territorio, la finanza locale, l’assetto urbanistico definitivo del territorio, questione Asi, Us Navy e il complesso Falciano, nonché la gestione della macchina amministrativa”. Alle comunali dell’8 e 9 giugno prende forma un’ampia coalizione composta dal Partito democratico, dal circolo “Gricignano Viva” e dal gruppo che fa riferimento all’ex sindaco Andrea Moretti. Attraverso una nota diffusa dal consigliere di opposizione Vittorio Lettieri, anche per conto dei dem e di Moretti, si rimarca “la volontà di confronto con chiunque voglia sinceramente contribuire al miglioramento di Gricignano”. Già nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri nel tentativo di allargare il raggruppamento ad altre forze “fino alla sintesi – si legge nel comunicato – per una formazione politica omogenea e coesa. Nonostante siano presenti diverse proposte per la leadership della coalizione, non poniamo condizioni pregiudiziali per l’individuazione di tale figura, che sarà successiva e collegiale”. Prima i programmi e poi i nomi, insomma. Anche se al momento Vittorio Lettieri ha qualche chance in più per la corsa per la fascia tricolore. Nel corso della consiliatura ha condotto un’opposizione intransigente. E rispetto a 5 anni fa, quando fu battuto da Vincenzo Santagata, il giovane Lettieri è molto più strutturato sia dal punto di vista politico che amministrativo. Inutile dire che anche Andrea Moretti ha le carte in regola per la candidatura a sindaco. Ma, come sottolineato dagli stessi protagonisti, per ora si parla di programma, poi si aprirà il confronto sulla leadership. Intanto sul versante del vicesindaco Giuseppe Diretto si registra l’accordo con Gianluca Di Luise, consigliere di maggioranza e fondatore di Gricignano in Movimento. Un nome autorevole che può dare un importante contributo alla nascente coalizione. Un raggruppamento che però paga lo scotto di essere sostenuto da Giovanni Di Foggia, ex eminenza grigia della politica locale, democristiano doc e soprattutto molto bravo negli affari. È l’ideatore di Inco.Farma, la società che gestisce la farmacia comunale di Gricignano e di molte altre città campane e laziali. L’azienda, che è il braccio operativo del Consorzio Intercomunale per i Servizi Socio Sanitari (Ciss), ha un fatturato milionario ed è amministrata dal rampollo di famiglia Domenico Della Gatta, divenuto “manager” della Inco.Farma grazie ai buoni uffici dello zio Di Foggia. Che, da vecchio marpione della politica, salendo oggi sul taxi di Diretto starebbe in realtà preparando per il domani il terreno proprio al nipote per la futura “conquista” dell’amministrazione comunale di Gricignano. A volte ritornano. Purtroppo.
Mario De Michele