Si avvicina il momento in cui i circa 900 seggi elettorali di Napoli apriranno le proprie porte agli elettori. Sette i candidati alla carica di sindaco, come si sa, tutti ancora in piena campagna elettorale, tutti alla ricerca del voto che potrebbe determinare la vittoria. Che nel caso di candidati che non hanno grandi possibilità di diventare sindaci, significa soprattutto riportare un buon consenso. Sette, dicevamo, i contendenti in campo:
Gaetano Manfredi
Chiusura di campagna elettorale all’Arenile di Bagnoli con grandi manifesto e simboli dei partiti (13) in ottima evidenza. Vincerà al prima turno? Manfredi e De Luca sarebbero convinti di sì, un po’ meno i contendenti. A cominciare da Maresca e Bassolino che, invece, danno per certo il ballottaggio.

Catello Maresca
Anche il candidato dello schieramento die centrodestra più civiche chiuderà all’Arenile. La sua è stata una campagna elettorale caratterizzata anche dalla eliminazione di alcune liste a supporto, tra cui quella ispirata dalla Lega. Ciò nonostante Maresca si dice certo di arrivare allo ‘spareggio’ di metà ottobre.

Antonio Bassolino
Anche lui all’Arenile, dopo una campagna elettorale vecchia maniera, di quelle quartiere per quartiere, casa per casa. Nel suo entourage c’è ottimismo, si ritiene che le possibilità di giungere ad un decisivo ballottaggio siano buone. Sarebbe un momento per regolare i conti, politicamente parlando, una volta per tutte con l’ex ministro e i componenti di ‘mezzo Governo’ scesi in campo per dargli supporto.

Alessandra Clemente
Fare di Napoli una delle Capitali della cultura, garantire gli asilo nido o per tutti, anagrafe del rischio per assistere preventivamente i figli di genitori in difficoltà, adozione sociale. Sono alcuni degli ingredienti che propone l’ex assessore di De Magistris per convincere gli indecisi.

Matteo Brambilla (ex M5S)

Originario di Monza, 52 anni, ex consigliere comunale deli M5s, torna in campo con una nuova lista che accoglie coloro che sono contrari all’intesa tra M5s e Pd.

Giovanni Moscarella
Professione biologo, Giovanni Moscarella corre con il Movimento 3V. Vuole dare una svolta, propone un modo nuovo di far politica e rompere definitivamente con certi metodi del passato.

Rossella Solombrino
Manager finanziario, 36 anni, Rossella Solombrino è a capo della lista Equità Territoriale. Pur avendo studiato a Milano, Napoli è la città per la quale intende contribuire a renderne migliore in vitro. Anche lei chiede un voto di svolta. Così come l’ex assessore Clemente, sarebbe il primo sindaco donna dopo l’esperienza di Rosa Russo Iervolino.

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