C’è anche Luigi de Magistris, ex sindaco di Napoli e presidente del movimento politico Dema, tra i primi firmatari del «Manifesto per la Pace» promosso da Podemos, che chiede «un cessate il fuoco immediato» in Ucraina a sostegno dei «negoziati per una pace piena e duratura». Venerdì 22 aprile de Magistris parteciperà a Madrid come relatore italiano alla conferenza internazionale per la pace organizzata da Podemos. Il manifesto è firmato, tra gli altri, da Jeremy Corbyn, Noam Chomsky e dal segretario nazionale di Sinistra italiana Nicola Fratoianni. «Chiediamo un cessate il fuoco immediato – si legge nel manifesto – e sosteniamo i negoziati per una pace piena e duratura. Le Nazioni Unite e gli altri organismi internazionali competenti devono essere pronti a garantire qualsiasi accordo. Il presidente Zelensky ha delineato le due condizioni più essenziali per la pace: le truppe russe invasori devono ritirarsi dall’Ucraina e l’Ucraina diventa un paese neutrale. Esortiamo i governi e i media a mettere da parte ogni linguaggio bellicoso e a promuovere e rafforzare il dialogo su questa base. L’escalation porterà solo a ulteriori spargimenti di sangue, sfollamenti e danni economici inflitti a persone innocenti».