“I sottoscritti consiglieri nazionali si riconoscono nella leadership di Silvio Berlusconi, ovviamente a cominciare da me. Questo sarebbe il primo rigo di ogni documento che io dovessi sottoscrivere”. Così Angelino Alfano a Bruno Vespa per il nuovo libro “Sale, zucchero e caffè.
L’Italia che ho vissuto da nonna Aida alla Terza Repubblica” (Mondadori-Rai Eri). Alfano nel libro smentisce una raccolta di firme dell’ala governativa: “Non è vero che circola un documento degli ‘innovatori’ già da far sottoscrivere per il prossimo Cn.