”Voglio ricordare ad Alfano che a luglio avevamo deciso cosi’ e quindi ad ottobre si faccia un’election day per scegliere segretari regionali, provinciali e cittadini con un grande bagno di democrazia e per riconquistare la simpatia degli elettori dopo le sconfitte alle amministrative e al referendum”.
Cosi’ il presidente della Lombardia Roberto Formigoni rilancia, a Sky Tg24, le primarie di partito.”Nessuno sta parlando di toccare le pensioni minime ma di innalzare l’eta’ pensionabile ai livelli europei. Io credo sia doveroso e giusto”. Il presidente della Lombardia Roberto Formigoni condivide, a Sky Tg24, l’ipotesi caldeggiata nel Pdl ma non della Lega, di rivedere il sistema previdenziale. Il governatore lombardo rivendica come ”una delle idee da me indicate” la vendita del patrimonio dello Stato ”perche’ prima di mettere le mani nelle tasche dei cittadini e’ giusto che lo Stato venda le partecipazioni non strategiche e gli immobili e io aggiungo di vendere la Rai, che renderebbe 5 miliardi, e le Poste”. Roberto Formigoni propone una drastica cura dimagrante per le regioni. “Da tempo -ha dichiarato il presidente della giunta lombarda a Sky- ho proposto uno sfoltimento del numero delle regioni. Abbiamo in Italia troppe regioni, piccole e troppo poco competitive rispetto allo scenario internazione”. “Sette-otto regioni potrebbero essere molto piu’ potenti, essere in grado di dare servizi migliori e piu’ efficienti ai cittadini e piu’ competivive a livello internazionale, poiche’ la competizione ormai e tra i territori. Io sostengo anche l’abolizione integrale delle province -ha concluso Formigoni- non ha senso andare a pescare un po’ qua a un po’ la’”. “Prima di mettere le mani nelle tasche dei cittadini, bisogna vendere tutto il vendibile”. Lo ha detto il presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervistato da Sky. “Ci sono delle partecipazioni statali che ormai non hanno piu’ senso. Lo Stato ha grandi proprieta’, partecipazioni non strategiche in aziende e con un’operazione ben fatta si potrebbe venderne una parte”. “Io ho anche proposto la vendita della Rai dalla quale si potrebbero incassare 5 mld e finirebbero le polemiche sul conflitto di interessi. Ma si potrebbero vendere anche le Poste. Liberarsi di questi asset non strategici -conclude Formigoni- avrebbe un significato incommensurabile: vorrebbe dire con chiarezza ai cittadini che vogliamo fare uno Stato piu’ leggero e che si possono abbassare le tasse ai cittadini”. ”Non c’e’ dubbio che serva una riforma strutturale e nel Pdl stiamo lavorando per questo. Il significato della nomina di Angelino Alfano e’ proprio questo: uscire da una fase di provvisorieta’ per giungere ad un partito effettivo, strutturato che sia terzo rispetto al governo”. Lo ha detto Claudio Scajola, in un’intervista a Sky . Per Scajola e’ infatti ”urgente la necessita’ di riannodare il rapporto con gli elettori. Sul territorio – dice- riferendosi alle parole critiche sullo stato del partito fatta ieri da Roberto Formigoni – non c’e’ piu’ la presenza del Pdl e bisogna ricostruirla in tempi celeri”.