“A Federica Salsi e Giovanni Favia è ritirato l’utilizzo del logo del MoVimento 5 Stelle. Li prego di astenersi per il futuro a qualificare la loro azione politica con riferimento al M5S o alla mia figura”. Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog. “Gli auguro di continuare la loro brillante attività di consiglieri”, aggiunge.
Anche se non potrà più farlo sotto il logo del Movimento Cinque Stelle, Federica Salsi non ha intenzione di lasciare il proprio posto in consiglio comunale a Bologna. “Penso che porterò avanti il mio mandato elettorale perché i cittadini mi hanno affidato un compito”, ha spiegato in un video pubblicato sul sito ‘Affari Italiani’. “Se non ho più la possibilità di usare il simbolo, pazienza”, ha aggiunto, ricordando: “Mi sono candidata con un programma, cercherò di portarlo avanti”. “Effettivamente il dissenso non è concepito all’interno del movimento”, ha aggiunto Salsi, dopo l’ufficializzazione della sua espulsione. “Paradossalmente negli altri partiti c’è più possibilità di controllare chi è al vertice rispetto a noi”. “Siamo all’inizio del crollo”. Così su Facebook Valentino Tavolazzi, il primo attivista del Movimento Cinque Stelle ad essere stato espulso da Grillo, commenta la ‘fine’ analoga toccata a Favia e Salsi: “La frana é iniziata il 5 marzo 2012”, ha aggiunto Tavolazzi, ricordando la data della sua ‘scomunica’ ufficiale postata sul proprio blog da Beppe Grillo.