”Se Bersani dovesse scendere al 15% o Alfano al 12% si scatenerebbe una notte dei lunghi coltelli e dovrebbero ritirare la fiducia al governo. Ho il sospetto che siano entrambi già scesi sotto il 20% da mesi, ma che non possa essere divulgata la notizia”. E’ quanto scrive Beppe Grillo nel suo blog.
”E’ più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago che rintracciare qualcuno che dichiari che voterà Pdl o ‘Pdmenoelle’ alle prossime elezioni. I sondaggi che danno il Pdl al 24,2% e il ‘Pdmenoelle’ al 24,9% dove li fanno? Ad Arcore? Nelle sedi delle cooperative rosse?”, si chiede Grillo. Per il leader di ‘Cinquestelle’, ”Rigor Montis in cinque mesi di governo è ringiovanito, l’aria di palazzo Chigi gli ha fatto bene dopo anni di panchina in Bocconi”. Invece ”Pdl e Pdmenoelle sembrano invecchiati di un secolo. Il Liquidatore Finale è sempre più vivo mentre i Gemelli del Debito Pubblico sono sempre più morti. Non hanno alternative, devono appoggiare il governo e nascondersi sotto le gonne della Governante di Varese per non finire linciati, ma più dura Monti, più loro deperiscono”. ”I partiti stanno svanendo nell’aria come i sogni al mattino. I loro padroni non ne hanno più bisogno. Il prossimo presidente della Repubblica sarà un loro rappresentante, la Bonino ad esempio”. Beppe Grillo cosi’ chiude il suo blog: ”Ci vediamo in Parlamento. Fuori o dentro”.