”Ce la potremmo fare in almeno due settimane. Il problema e’ individuare le modalita’, ovvero il modo di concordare le proposte con l’opposizione”. Intervistato dal Messaggero, il deputato del Pdl Maurizio Paniz, membro della Giunta per le autorizzazioni a procedere e della commissione Giustizia della Camera, si mostra ottimista sull’approvazione della proposta di legge in materia di intercettazioni.
Paniz nega che sulla legge ci sia stata un’accelerazione. ”Risale al 2007 l’approvazione da parte della Camera della riforma Mastella e sono passati due anni da quando il Senato ha approvato la legge proposta dall’allora Guardasigilli Alfano. E’ una normale evoluzione”. Il deputato si dice ”aperto ai contributi dell’opposizione”. Per questo, spiega, ”penserei di poter recuperare una parte del testo Mastella, soprattutto il punto in cui si dichiara il no alla pubblicazione di quelle intercettazioni che intaccano la privacy dei cittadini e non hanno un interesse pubblico”. Le preoccupazioni sulla legge, prosegue Paniz, sono ”totalmente ingiustificate. Nessuno – assicura – vuole eliminare il principio di fondo per il quale le intercettazioni sono importanti come strumento di indagine. Noi contestiamo l’eccesso di intercettazioni ed il tempo di durata”.