Il governo battuto, nell’Aula della Camera, su un ordine del giorno del Pd alla della legge di Stabilità, sugli italiani all’estero. Il testo approvato di Fabio Porta, impegna l’esecutivo “a promuovere la cultura e la lingua italiana nel mondo, a consentire la copertura degli interventi di solidarietà per i nostri connazionali, soprattutto anziani, in condizioni di bisogno che vivono in aree attraversate da difficoltà di ordine economico e sociale e di ripristinare le voci relative alle operazioni elettorali riguardanti i Comites (Comitato degli italiani residenti all’estero) e il Cgie (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) inspiegabilmente soppresse nonostante la legge di rinvio preveda il rinnovo entro il 2014”.
Il governo aveva chiesto una riformulazione che non è stata accolta dal presentatore. E’ in corso nell’Aula della Camera la votazione degli oltre 200 ordini del giorno alla legge di Stabilità, su cui ieri il governo ha per tre volte incassato la fiducia. A seguire, le dichiarazioni di voto finali trasmesse in diretta tv e la votazione finale.