‘Il risanamento delle finanze compete per l’80% allo Stato e per il 20% ai cittadini”. E’ quanto ha detto oggi, a Cortina d’Ampezzo, il presidente della fondazione ”Italia Futura” Luca Cordero di Montezemolo, secondo il quale per questo motivo occorre ”dismettere tutto,
dalla Rai alle Poste, dalle societa’ municipalizzate agli immobili pubblici, oltre che tagliare veramente e da subito i costi della politica”. ”Un’estesa tassa patrimoniale sullo Stato – ha proseguito – e’ indispensabile prima di mettere le mani nelle nostre tasche; prima vendete la Rai e poi venite a chiedere soldi”. Montezemolo ha quindi aggiunto le dismissioni non sarebbero da solo sufficiente e che percio’ ”bisogna inevitabilmente chiedere sacrifici ai cittadini”. Fra questi, in particolare, vi dovrebbero essere ”l’innalzamento dell’eta’ pensionabile a 67 anni, l’abolizione delle pensioni di anzianita’ e l’equiparazione di uomini e donne”.