Elezioni regionali Molise, 289 sezioni scrutinate su 392 (73,72%): – Michele Iorio (Centrodestra): 47,89% – Paolo Di Laura Frattura (centrosinistra): 45,35% – Antonio Federico (Movimento 5 stelle): 5,39% – Giovancamine Mancini (La destra): 1,35.
In provincia di Campobasso – ma mancano poco meno della meta’ dei seggi del capoluogo e di Termoli, seconda citta’ del Molise – Iorio supera di poco Frattura (47,60% contro 45,67%), ma i voti della coalizione sono al 56,25% per il centrodestra e al 40,22 per il centrosinistra), con i ”Grillini” al 3 per cento. In provincia di Isernia, Iorio ha il 54,95% dei voti e la sua coalizione il 64,30%, mentre Frattura conta sul 39,81 di preferenze e il centrosinistra sul 33,58 per cento. Al di la’ di come finira’ la lotta per la poltrona di governatore, un vincitore c’e’ gia’: e’ Antonio Di Pietro.
L’IdV (tra i cui candidati c’e’ il figlio del leader del partito, Cristiano – ex consigliere provinciale) sta incollato al Pd quasi dappertutto (si viaggia su medie dal 6,50 all’8,50 per cento) e in diversi centri, anche importanti, e’ addirittura il primo partito del centrosinistra, con il 14% dei voti e addirittura un plebiscito nella sua Montenero di Bisaccia, con il 32%. Ma nella vicina Termoli lo stesso partito e’ quasi scomparso mentre veleggia il Movimento 5 stelle di Grillo, il cui candidato, Antonio Federico, e’ all’11,68 per cento.
