“Oggi esprimo la mia volontà di ricandidarmi alla guida di una regione che non dobbiamo riconsegnare a una sinistra faziosa”. Lo ha detto il leader della Destra Francesco Storace arrivando alla convention del suo partito al Teatro Olimpico di. ”Mancano 15 giorni al deposito delle liste
– ha aggiunto – credo non si possa attendere molto di piu’ ”. “O c’é in giro un gigante del consenso che ancora non si è manifestato – ha detto Storace nel suo discorso – oppure tocca a noi. Io non ho timore di annunciare qui la mia ricandidatura a presidente della Regione Lazio. Al centrodestra dico: da domani sostenetemi. Se avete uno più bravo di noi, bene – ha aggiunto – Altrimenti venite con noi, salite su questo convoglio e andiamo a vincere”. “Se c’é spazio politico per una alleanza con Pdl, moderati e anche Udc? Bisogna fare di tutto, ma non tutto è necessario” ha spiegato poi Storace a margine della manifestazione. “Io con i moderati, che vanno portati alla coalizione, ho già governato. Ho già guidato questa coalizione, e questo vuol dire che se mi hanno votato non mi hanno considerato un pericoloso estremista. Ma più che a loro, io penso a quel 40% di persone che non intende rispondere ai sondaggi, che non intende recarsi alle urne e che non sono esattamente moderate, ma moderatamente incazzate” A chi gli chiedeva se avesse avuto per la sua candidatura il via libera del leader del Pdl.
Storace ha risposto: “Perché devo forzare il presidente Berlusconi? Io ho avuto oggi il via libera da migliaia di persone qui in questo grande Teatro Olimpico. Ogni giorno ha la sua pena, questo ha la sua delizia”. “Noi abbiamo avuto anche alle Politiche uno scontro col Pdl. In questo ultimo anno abbiamo avuto una posizione divaricata su Monti – ha detto ancora Storace -. La mossa di Berlusconi ha significato: mai più Monti sulla nostra strada. Io la considero una vittoria, dalla parte del popolo. Se continuano su questa strada io sono contento. Io non voglio portare il Pdl a dare l’ossigeno a Monti. Credo si possa fare una bellissima battaglia tutti insieme, non serve la corsa al pennacchio di partito. Lo dicono anche i sondaggi. Noi non spaccheremo il centrodestra – ha concluso Storace – ma a 15 giorni dal deposito delle liste non si può più esitare”.
Donna Assunta Almirante, vedova del defunto leader dell’Msi Giorgio Almirante, è in prima fila al teatro Olimpico di Roma a sostenere la candidatura di Francesco Storace a governatore del Lazio. “Mi piace molto Francesco, sono contenta – ha detto – sindaco, regione: lo vedo bene ovunque. Francesco è stato un ottimo governatore e spero che torni a esserlo. E’ un lavoratore, è capace, ha fede. E’ un uomo che va rispettato per la sua libertà. Zingaretti non è pericoloso, Storace lo batterà. Faremo tutti una grande battaglia, e Storace vincerà”. Riguardo a monti, donna Assunta ha detto: “Spero ora vada in un bel posto e goda dell’ottima salute che non ha fatto godere a noi. Sarà capo dello stato? C’é tempo, ci sono tanti pretendenti… Berlusconi lo voteremo senz’altro. Sono contenta, ma io sono sempre contenta, tranne quando devo pagare le tasse e vedo la povera gente senza lavoro”. Storace ha scherzato con ‘donna Assunta’ prima dell’inizio della convention: “Ti ho portata al cinema oggi” le ha detto abbracciandola.