“I politici sono vigliacchi, daremo loro l’estrema unzione” ha detto Beppe Grillo a margine del V-Day a Genova. “Non faremo mai alleanze con gli altri schieramenti politici” ha aggiunto. Il leader del M5S arriva in piazza della Vittoria a bordo di un’auto con i vetri oscurati.
“La nostra forza è cambiata. Il Movimento ha fatto in Parlamento moltissime proposte e anche a livello comunale e regionale”: così il cofondatore ha ribattuto a chi accusa il M5S di essere un movimento capace soltanto di “sfasciare”. “Pronto impeachment per Napolitano” Il leader M5S ritorna a criticare Giorgio Napolitano. “E’ pronto l’impeachment per Napolitano”, ha detto Grillo – “Rimarrai da solo, la tradirai da solo l’Italia, dobbiamo rifare il Paese”. “Vogliamo un referendum per votare se rimanere dentro l’euro. Perché ci hanno truffato, ci siamo trovati dentro l’euro senza poter dire nulla”, sottolinea Grillo. “Siamo populisti arrabbiati” “Sono fiero di essere un populista insieme a voi. E siamo populisti arrabbiati”, ha sottolineato Grillo. “Siamo in una piazza storica, l’ultimo che ha parlato da qui è stato Pertini che ha dato vita ad una rivoluzione. E l’ultimo che ha fatto qui una performance è papa Ratzinger”. Ironizza sulle tv e l’informazione (ma la presenza è comunque inferiore alle attese dei giorni scorsi, circa 35mila persone invece delle 100-150mila annunciate), poi si rivolge a Genova. “Questa è una città che è oltre, abbiano inventato le banche, i porti, le assicurazioni, e tutto deve partire da qua la più grande rivoluzione culturale della politica”. Siamo oltre il sogno”. Il VaffaDay Questo è il primo VDay dell’era parlamentare del Movimento 5 Stelle. Dopo il debutto di Bologna nel 2007 e il bis di Torino del 2008, è dunque arrivato anche per Genova, patria natale di Beppe Grillo, il momento di ospitare lo “show” politico del leader 5 Stelle che con quella “V” promette di cantarle a tutti. L’appuntamento sotto la Lanterna è stato organizzato nei minimi particolari dal Movimento, che ha affittato i 1.140 posti auto di un parcheggio adiacente alla manifestazione stipulando anche un’assicurazione per le aiuole di piazza della Vittoria e assicurando una protezione con un materiale contro l’usura i tronchi degli alberi. L’intervento di Casaleggio Anche Gianroberto Casaleggio sale sul palco e accende gli animi. Il guru del movimento Cinque Stelle va già subito duro: “In Italia la democrazia non c’è, è il regno della partitocrazia. Dobbiamo sostituirla con strumenti di governo popolare”. Pochi minuti di intervento, quanto basta a rivendicare “di essere un populista insieme ad altre decine di migliaia qui”.