“Destinare gli spazi della biblioteca comunale e la relativa sala polifunzionale, ai fini scolastici, ad uso esclusivo dell’istituto comprensivo “Calcara”, è stata una scelta difficile ma doverosa”. Lo dice Dario Abbate, candidato sindaco di Marcianise, a commento della delibera del commissario straordinario che stabilisce l’utilizzo della struttura per ospitare gli studenti per l’anno scolastico 2020/2021. “Ho letto la deliberazione del commissario straordinario n 27 del 4/9/2020 (assunta, stante l’importanza ed i riflessi da essa generata, con le attribuzioni del consiglio comunale). Tale deliberazione – dichiara Abbate – è frutto, purtroppo, dell’attuale situazione di emergenza sanitaria impostaci dal Coronavirus che ha costretto gli Italiani ed il Pianeta in genere, ad una totale rivisitazione dei propri modi di fare e di essere. Difatti il commissario straordinario, a fronte della richiesta del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Calcara” di via Novelli, e in ossequio a quanto previsto dalle Linee Guida per il riavvio dell’attività scolastica 2020/2021, ha concesso temporaneamente a detto istituto l’utilizzo esclusivo della biblioteca e sala polifunzionale annessa sottraendola al pubblico servizio”.
“Una scelta sicuramente difficile – continua il candidato alla carica di Sindaco di Marcianise Dario Abbate – quella operata dal commissario, ma che è da condividersi perché concede all’Istituto scolastico richiedente, per un periodo limitato nel tempo, spazi indispensabili per l’attività didattica rivolta ai “figli” di Marcianise e quindi alle prossime generazioni. E’ evidente che l’impegno che il sottoscritto – conclude Dario Abbate – intende assumersi sin da ora, è di profondere grande impegno affinché possano trovarsi soluzioni alternative per soddisfare le esigenze della “normale” utenza della biblioteca/sala polifunzionale in modo che la stessa possa fruire degli importanti titoli culturali ivi contenuti, fermo restando che, come riferito nella deliberazione, che si condivide pienamente, “È compito del Comune garantire simultaneamente il pieno diritto allo studio, la sicurezza e la tutela della salute degli alunni e relative famiglie, nonché del corpo insegnanti e, da ultimo in generale, di tutti coloro che in qualche maniera possano entrare in “contatto” con detti soggetti”.