Bruxelles – “Il sovraffollamento è il problema principale nelle carceri europee. E’ necessario fornire sostegno agli Stati membri per migliorare le condizioni delle carceri, anche attraverso opportuni interventi per l’adeguamento delle strutture e lo sviluppo di misure alternative alla detenzione”. È quanto si propone la “Dichiarazione scritta” promossa da Nicola Caputo (S&D) (ex art. 136 del Regolamento) e cofirmata da altri parlamentari di diversi gruppi politici: Caterina Chinnici, Paolo De Castro, Miriam Dalli, Michela Giuffrida, Nicola Danti, Isabella De Monte e Cecile Kyenge per S&D, Aldo Patriciello per il PPE, Eleonora Forenza e Barbara Spinelli per GUE/NGL. La dichiarazione sul sovraffollamento delle carceri è stata messa a disposizione dei parlamentari per la firma già il 15 dicembre scorso e resterà disponibile per la sottoscrizione fino al 15 marzo prossimo. “Abbiamo bisogno del sostegno di 376 Deputati europei perché la dichiarazione sia adottata dal Parlamento Europeo – spiega Nicola Caputo – in un recente rapporto del Comitato del Consiglio d’Europa si identifica nel sovraffollamento il problema principale nelle carceri europee”. “Condizioni carcerarie inaccettabili, spiega Caputo, si riscontrano in particolare in Italia, Grecia e Francia. La maggior parte degli Stati membri non rispetta gli standard minimi europei previsti dai regolamenti elaborati dal Consiglio d’Europa”. “Sono necessarie azioni immediate per prevenire le conseguenze del grave sovraffollamento carcerario che impedisce anche di fornire un’adeguata assistenza psichiatrica e medica ai detenuti”. “La Commissione – si legge nella dichiarazione – è chiamata ad esaminare tutte le risorse disponibili per fornire sostegno agli Stati membri per migliorare le condizioni delle carceri, attraverso opportuni interventi per lo sviluppo di misure alternative alla detenzione, considerata la particolare importanza che l’UE attribuisce al rispetto dei diritti fondamentali”.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui