L’elezione di Barak Obama, primo presidente nero alla Casa Bianca, ha aggravato il razzismo negli Stati Uniti. Secondo un sondaggio Ap riportato dalla Abc, il 51% degli americani esprime pregiudizi contro i neri, tre punti in piu’ rispetto a quattro anni fa.
Quando si prendono in considerazione gli atteggiamenti razzisti “non manifesti”, la percentuale sale al 56%, contro il 49% del 2008. La rilevazione, condotta con esperti delle universita’ di Stanford, del Michigan e di Chicago, non si e’ basata su domande esplicite (la cosa avrebbe falsato i risultati visto che la stragrande maggioranza non vuole sembrare razzista) ma su interrogativi studiati per accertare indirettamente la sussistenza di pregiudizi. Un medesimo test condotto nel 2011 sugli ispanici aveva fatto emergere che tra i bianchi il 52% e’ manifestatamente ostile ai latinos.