Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha respinto ”qualsiasi tentativo di fare di ogni erba un fascio” commentando i duri attacchi lanciati ieri dalla candidata dell’estrema destra del Fronte nazionale, Marine Le Pen, contro l’immigrazione in relazione alla vicenda del killer di Tolosa.
Parlando ai microfoni di France Info, Sarkozy ha affermato che le dichiarazioni della Le Pen ”non hanno alcun senso”: ”due francesi musulmani – ha aggiunto il presidente – sono stati assassinati da Mohamed Merah. Dire immigrazione eguale Mohamed Merah, che e’ nato in Francia, non ha senso”. Il capo dello stato e candidato al rinnovo del mandato presidenziale ha poi nuovamente difeso l’operato della polizia a Tolosa dalle critiche: ”bisognerebbe avere rispetto per gente che ha rischiato la vita – ha detto – le accuse alla polizia da parte del partito socialista sono indegne”. Ieri Marine Le Pen, in un comizio a Nantes, si e’ violentemente scagliata contro l’immigrazione e l’insicurezza, promettendo di ”mettere in ginocchio” l’islam radicale: ”quello che e’ successo non e’ la storia della pazzia di un uomo – ha detto – e’ soltanto l’inizio dell’avanzata del fascismo verde nel nostro paese. Quanti Mohamed Merah nelle navi, negli aerei, che ogni giorno arrivano in Francia riempiti di immigrati? Quanti Mohamed Merah fra i figli di questi immigrati non assimilati?”. Il killer voleva mettere la Francia in ginocchio, secondo le parole riferite dal ministro Claude Gueant? ”io metterei l’islam radicale in ginocchio!”, ha replicato la candidata del Fronte nazionale, utilizzando per il fondamentalismo islamico anche la parola ”cancrena”.
