Il premier Benyamin Netanyahu intraprendera’ nei prossimi giorni una visita urgente a Sochi (mar Nero) dove cerchera’ di persuadere il presidente russo Vladimir Putin a non fornire alla Siria missili moderni di tipo S300. Lo ha detto a radio Gerusalemme il ministro Silvan Shalom (Likud Beitenu).
Se questa fornitura avesse luogo, ha affermato Shalom, i rapporti di forza regionali sarebbero molto alterati. Il ministro ha anche rilevato che esiste la possibilita’ che una volta giunte in Siria quelle armi potrebbero essere inoltrate anche agli Hezbollah libanesi: ”una prospettiva – a suo parere – che dovrebbe far perdere il sonno a tutti”. Secondo Israele, ha fatto anche notare Shalom, una volta che quei missili diventassero operativi in Siria diventerebbe molto piu’ difficile qualsiasi intervento esterno nella guerra civile che insanguina da due anni quel Paese.