Con lo stanziamento di 5 milioni e 42mila euro deliberato questa mattina dal Sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris, la Città Metropolitana di Napoli ha proceduto al completamento dell’intervento di ricapitalizzazione della Compagnia Trasporti Pubblici Napoli S.p.A. (CTP) per l’anno 2016 per complessivi 12 milioni e mezzo di euro. Il versamento della prima tranche, di 7 milioni e mezzo, era stato disposto dal Sindaco alla fine del mese di luglio. La CTP esercita – per conto della Città Metropolitana che ne detiene l’esclusiva titolarità delle quote societarie – il trasporto pubblico locale su gomma, in particolare i collegamenti tra il capoluogo e i comuni della fascia a nord di Napoli. Con la somma erogata si garantisce, quindi, la continuità del servizio sul territorio. L’azienda, tra l’altro, ha di recente presentato una bozza di Piano Industriale per il triennio 2017-2019 che prevede, attraverso interventi di ristrutturazione e di risanamento, un costante miglioramento della situazione economico-finanziaria con una progressiva riduzione della perdita di esercizio nel biennio 2017-2018 per pervenire ad un utile nell’anno 2019. Sul fronte della sicurezza stradale, il Sindaco Metropolitano ha adottato una delibera di proposta al Consiglio che prevede lo stanziamento di circa 950mila euro per l’apertura della rampa di svincolo della Circumvallazione Esterna di Napoli (S.P. 1) con l’Asse Perimetrale di Melito (S.P. 500), fondi che saranno materialmente erogati sulla base delle liquidazioni degli stati di avanzamento dei lavori, ed una che dispone una variazione del Bilancio 2016 per destinare 350mila euro al progetto definitivo di realizzazione dell’impianto di illuminazione sulla strada provinciale Sant’Agnello – Colli di Fontanelle nel Comune di Sant’Agnello. “Malgrado i pesantissimi tagli inferti dal Governo – ha affermato de Magistris – la Città Metropolitana di Napoli compie quotidianamente ogni sforzo per garantire il diritto dei cittadini a ricevere servizi adeguati in termini di sicurezza stradale, scuole, trasporti, ambiente. Dispiace operare sempre in queste condizioni di estrema sofferenza e precarietà, ma chi cerca di fermarci deve sapere che non ci riuscirà”. De Magistris ha, altresì, preso atto dell’accordo di programma che dovrà essere sottoscritto tra la Regione Campania (in qualità di soggetto attuatore degli interventi per il trattamento e lo smaltimento rifiuti), la Città Metropolitana di Napoli, le Province di Benevento, Caserta, Avellino, Salerno (in qualità di enti competenti alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti a livello provinciale) e le società provinciali (in qualità di gestori degli impianti) al fine di disciplinare le varie forme di collaborazione per la realizzazione delle opere di potenziamento degli STIR esistenti sul territorio campano e la creazione, presso gli stessi STIR, degli impianti per il trattamento della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata. In particolare l’accordo disciplina in maniera puntuale le competenze dei vari soggetti coinvolti ed individua le risorse finanziarie necessarie alle attività, ponendole a carico della Regione, che le finanzierà con le risorse del POR FERS Campania 2014/2020. La durata dell’accordo di programma è di 36 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione ed è rinnovabile. L’atto ora andrà all’esame del Consiglio Metropolitano. L’Ente di piazza Matteotti e l’Università “Federico II” di Napoli lavoreranno insieme, inoltre, sulla base di un protocollo d’intesa approvato con un’ulteriore deliberazione del Sindaco di questa mattina, per lo studio e l’elaborazione di proposte per lo sviluppo della Città Metropolitana da tradursi nel Piano Strategico Metropolitano (P.S.M.), nel Piano di Emergenza Territoriale nonché nel processo di revisione del Piano Territoriale di Coordinamento Metropolitano (P.T.C.M).

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