Da lunedì 14 aprile inizia lo svuotamento della piazzola n.7 del sito di Pantano di Acerra, nei pressi del termovalorizzatore, dove sono stoccate circa 21mila tonnellate di ecoballe. I rifiuti saranno conferiti presso lo Stir di Caivano, con l’obiettivo del completo svuotamento del sito. A disporne lo svuotamento la Società Sapna, dopo vari tavoli tecnici e incontri tra i rappresentanti del Comune di Acerra – che ha ribadito senza soluzione di continuità la necessità di rimuovere le ecoballe – la Sapna, la società A2A Ambiente e la Regione Campania/Unità tecnica Amministrativa. L’annuncio della rimozione è stato dato dal Sindaco di Acerra Raffaele Lettieri: «Quello conseguito è buon risultato per la città di Acerra. Si tratta della prima vera e propria rimozione di un quantitativo così ampio di rifiuti su una parte del nostro territorio, con un provvedimento importante perché sulla piazzola antistante il termovalorizzatore vi è una vera e propria bomba ecologica. La rimozione di questi rifiuti non era più rinviabile, abbiamo lavorato con atti concreti e in maniera continua e costante per vincere questa battaglia che vede la città di Acerra, di nuovo, al centro dell’attenzione degli organi sovracomunali. Lo abbiamo fatto per tutelare la salute dei nostri cittadini, evitare potenziali rischi per la cittadinanza e rimuovere finalmente questi rifiuti. La nostra azione a difesa del territorio e della salute dei nostri concittadini continua con atti concreti per la tutela dell’ambiente, lavoriamo senza sosta per centrare gli impegni assunti con il nostro programma elettorale e scelto dai cittadini. Il nostro obiettivo è ottenere finalmente altri risultati sul piano ambientale e della difesa della salute dei cittadini che da anni la città di Acerra attende».