E’ terminata con l’occupazione di una struttura abbandonata di Acerra (Napoli), la protesta partita oggi dallo stabilimento Fca di Pomigliano d’Arco, di esponenti del comitato di lotta ‘Cassaintegrati e licenziati Fiat’, dei Si Cobas, del Collettivo autonomo di Acerra, del coordinamento lotte lavoratrici e lavoratori napoletani, e di comitati di lotta studenteschi e di disoccupati. I manifestanti, in tutto una trentina, dopo aver creato disagi sulla strada che porta allo stabilimento automobilistico campano ed aver effettuato un volantinaggio ai cancelli della fabbrica, si sono spostati ad Acerra, dove sono stati raggiunti da alcune decine di persone di altri movimenti di lotta, hanno svolto un breve corteo per alcune strade della città, fino ad arrivare a via De Mille, dove hanno occupato quella che una volta era la struttura dell’Inail e dell’Inps. ”Una giornata di mobilitazione partita da Pomigliano – spiegano dal collettivo autonomo acerrano – per protestare contro le politiche di Renzi, il Jobs act, i licenziamenti in Fca, la cassa integrazione, ed i sabato di straordinario mentre c’è ancora tanta gente fuori”.
