NAPOLI – Regole precise per diventare artigiani. Regione Campania, sindacati e associazioni di categoria hanno sottoscritto un accordo quadro per la disciplina dell’apprendistato e per il rilascio della qualifica e del diploma professionale nel settore. Attraverso il contratto di apprendistato potranno essere assunti in bottega ragazzi dai 15 ai 25 anni che, per 36 mesi, andranno a bottega da maestri artigiani presso i quali impareranno un mestiere.
L’assessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, ha sottolineato che l’accordo sottoscritto con le parti sociali e le associazioni di categoria “si inserisce in percorso avviato già con l’approvazione della legge che ha introdotto la figura del maestro artigiano”. “Puntiamo a rendere strutturali e stabili competenze necessarie per il lavoro artigiano – ha affermato Nappi – Anche in questo caso c’é l’alternanza scuola-lavoro perché il trasferimento delle conoscenze e delle competenze avviene all’interno delle botteghe”. Cgil, Cisl, Uil e Ugl plaudono alla sottoscrizione dell’accordo che, hanno evidenziato, “serve per contrastare disoccupazione e lavoro nero”. Fulvio Bartolo della Uil, ha espresso l’auspicio che “si possa sviluppare un’azione lungo tre direttrici: contrasto a lavoro sommerso ed evasione scolastica e creazione di nuova occupazione stabile”. Franco Tavella, segretario regionale Cgil Campania, ha riconosciuto la “fattiva collaborazione con le istituzioni per aggredire la disoccupazione soprattutto giovanile e questo nonostante le diversità di vedute”. Fabrizio Luongo di Casartigiani ha evidenziato che attraverso l’accordo “ci sarà nuovo rilancio economico e occupazionale”.
