Giornata conclusiva della II Scuola di formazione politica della Fondazione Sudd a Pollica, nel Cilento. Ai lavori conclusivi della tre giorni di studio, dal titolo ‘Le nuove sfide dell’Europa: lavoro, welfare, istituzioni e democrazià, sono intervenuti l’ex governatore della Campania Antonio Bassolino,
presidente della Fondazione Sudd, e Gennaro Migliore, responsabile nazionale Esteri di Sinistra, Ecologia e Libertà, oltre che il sindaco di Pollica Stefano Pisani. “La crisi della Lega apre nuove possibilità al Mezzogiorno – ha spiegato Bassolino durante il suo intervento a Palazzo Capano, nel cuore del centro storico di Pollica – in questi anni abbiamo assistito ad un gigantesco spostamento di risorse dal Sud al Nord del Paese, mentre la Lega si faceva sempre più forte dal punto di vista politico. Il peso della Lega ha contribuito alla nascita di una questione settentrionale, che è andata sostituendosi come questione nazionale a quella meridionale. Oggi che la lega é in crisi, una crisi di fondo, politica e culturale, si aprono nuove possibilità per il Mezzogiorno, perché torna centrale la questione meridionale”. “Io dico no ad un ritorno del proporzionale – ha proseguito Bassolino a proposito della riforma elettorale – dobbiamo stare molto attenti. Per un paese come l’Italia il proporzionale non contribuirebbe allo sviluppo. Io spero in un sano bipolarismo, magari la legge elettorale precedente al ‘porcellum'”. “E’ necessario puntare ai progetti e non ai contenitori politici – ha detto Gennaro Migliore – ho l’impressione che la sinistra italiana sia un po’ in ritardo rispetto alle elezioni politiche del prossimo anno, e questo mi preoccupa. E’ necessario mettere al centro un progetto, e questo in Italia non lo vedo ancora”. “Il finanziamento pubblico dei partiti è indispensabile per la sopravvivenza della democrazia – ha concluso il sindaco di Pollica, Stefano Pisani nel suo intervento – Dobbiamo però garantire il corretto uso di questi finanziamenti”.
