ROMA – “Voglio fare la rivoluzione governando, se si scende in campo per vincere io ci sto perché altrimenti continuerò a fare il sindaco di Napoli. Un lavoro che già mi porta via 20 ore al giorno e che mi fa trovare di fronte a migliaia di problemi ogni giorno”. E’ con queste parole che il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha galvanizzato i partecipanti all’assemblea dei firmiatari dell’appello Cambiare si può in corso al Teatro Vittoria di Roma.

Il primo cittadino di Napoli ha raccontato la sua esperienza elettorale che in molti all’inizio credevano esser solo di testimonianza ma che ogni giorno ha visto l’entusiasmo crescere fino alla convinzione di poter ‘scassare’ il sistema di potere che governava Napoli. Ha raccontato del percorso che ha portato all’attuazione del referendum (unica città che ha attuato il referendum) e sottolineato la necessità di dire stop alle politiche di Monti.

De Magistris ha anche sottolineato come la politica oggi stia andando in una direzione sbagliata. “C’è un velo di ipocrisia, quello dei pregiudicati. Io voglio candidare un pregiudicato. Ho a Napoli un grande testimone di legalità che da giovane ha fatto un errore con la droga ma che oggi si impegna proprio per salvare i giovani dalle strade di Napoli. Perché non potrebbe candidarsi?”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui