NAPOLI – Addio alle auto blu per la Regione Campania, comprese società e agenzie regionali, aziende sanitarie locali e ospedaliere. Il Consiglio regionale della Campania ha votato all’unanimità il testo di legge bipartisan ‘Campania Zero’, norma anti sprechi.
La Campania – secondo quanto è stato sottolineato nel corso della seduta – diventa così la prima regione ‘deautobluizzata’ d’Italia e, l’uso dell’auto di servizio, è consentito soltanto ai presidenti della giunta regionale e del Consiglio. Entro novanta giorni dovrà essere predisposto un piano di dismissione delle autovetture del parco macchine, predisponendo anche un elenco dei servizi essenziali ai quali non si applica la norma. Abolite anche le consulenze esterne, così come il rimborso per spese di telefonia mobile, in tutta l’amministrazione regionale. La legge Campania Zero prevede l’istituzione del Registro telematico per le compensazioni debiti-crediti e sarà poi la Giunta regionale, con proprio regolamento, a definirne modalità e criteri di funzionamento. Previsti particolari criteri di incompatibilità: non potranno essere nominati o designati negli enti di pertinenza re regionale, i parlamentari italiani ed europei, i presidenti, gli assessori e i consiglieri provinciali, i presidenti e gli assessori delle comunità montane, i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali. Stop anche all’indennità di funzione per i consiglieri, che, non sarà riconosciuta ad agosto, quando uffici e segreterie restano chiusi.