Cardito rientra nel patto della Terra dei Fuochi insieme ad altri 30 Comuni che vanno ad aggiungersi all’elenco dei 57 già inseriti nell’art.1 del decreto 136, poi approvato al Senato in via definitiva il 5 Febbraio. I Comuni sono stati individuati dalla Regione d’intesa con il Governo ed il ministero dell’Ambiente che nei fatti hanno raddoppiato l’area oggetto di intervento. Anche Cardito quindi godrà dell’esenzione dal ticket sanitario per in controlli antitumorali, di un maggior pattugliamento del territorio e di un miglior sevizio di videosorveglianza. Inoltre verrà applicato il modello Expo 2015 contro le infiltrazioni della criminalità negli appalti e vi saranno maggiori controlli sulla qualità dei prodotti. “Un provvedimento che rende giustizia ad un’intera comunità – commenta il Sindaco Giuseppe Cirillo – e testimonia che non siamo e non saremo mai cittadini di serie B. Un ringraziamento va alle Istituzioni che mi hanno aperto sempre le porte. Il risultato di oggi è infatti, l’epilogo felice di un lungo iter di consultazioni istituzionali portato avanti da due mesi a questa parte, di missive e di incontri in Prefettura ed in Regione Campania. La salute è un bene primario e mi batterò sempre per tutelarla sul nostro territorio”. Sulla stessa linea il Presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Barra: “le istituzioni hanno mostrato attenzione alla nostra richiesta, diversamente ci saremmo trovati in una situazione paradossale rispetto anche alle statistiche pubblicate dall’Istituto Pascale”.