TORRE DEL GRECO – Completata la giunta di Torre del Greco (Napoli). Il sindaco del comune vesuviano, Ciro Borriello, ha infatti sostituito l’assessore Sofia Flauto, dimessasi la scorsa settimana dopo essere rimasta coinvolta nelle accuse lanciate dagli esponenti locali e regionali di Italia dei Valori, su assegnazioni di appalti a ditte del Casertano
e sui veleni seguiti al coinvolgimento del marito, Luigi Lagravanese, in un’inchiesta legata al clan dei Casalesi che vede tra gli indagati anche l’ex sottosegretario Nicola Cosentino. Questa mattina il primo cittadino ha ufficializzato con una propria ordinanza l’ingresso in giunta di Giuseppe Annunziata: 30 anni a luglio, geometra con la passione del rugby, è lui il nuovo assessore vicino al gruppo che fa capo al consigliere provinciale, Donato Capone, gruppo che in passato aveva sponsorizzato proprio l’ingresso di Sofia Flauto.
Una sostituzione che lascia la giunta guidata da Borriello senza rappresentanti femminili: una scelta che in altre città, come accaduto ad esempio a Ercolano, ha portato il Tar Campania a chiedere il rispetto delle cosiddette quote rosa. Un aspetto che comunque al momento non sembra preoccupare il primo cittadino di Torre del Greco, visto anche che in primavera la città vesuviana sarà chiamata alle urne per il rinnovo del consiglio comunale. L’ingresso di Annunziata segna un altro piccolo record: si tratta, infatti, del trentesimo avvicendamento nella squadra di governo cittadino del sindaco Ciro Borriello. A Giuseppe Annunziata vanno parte delle deleghe già in possesso di Sofia Flauto e altre detenute da Borriello: oltre alle Pari opportunità, si occuperà di servizi sociali, trasparenza, ambiente e legalità.
A completare la giunta di Torre del Greco ci sono il vicesindaco Rosario Rivieccio e gli assessori Giovanni Sorrentino (unico componente del primo esecutivo-Borriello, quella varata nel 2007 dopo che erano trascorse alcune settimane dalle elezioni vinte dalla coalizione di centrodestra), Emanuele Matachione, Antonio Spierto, Ferdinando Guarino, Rosario Luccio, Domenico Maida, Vittorio Guarino e Simone Onofrio Magliacano.