Spetterà al lombardo Paolo Ferrè, 52 anni, membro della giunta esecutiva nazionale di Confcommercio, il delicato compito di controllare la gestione della Confcommercio di Napoli. La decisione dei vertici dell’Ascom nazionale – come riferisce oggi Il Mattino – è stata comunicata ieri mattina al presidente Pietro Russo. La nomina del delegato, che ricopre anche la carica di consigliere dell’associazione milanese, è stata effettuata da Roma dopo le recenti vicende che hanno coinvolto la Confcommercio locale. A partire dalla recente inchiesta della Corte dei Conti sui finanziamenti elargiti dalla Camera di Commercio alla Confcommercio napoletana destinati, come riferisce il quotidiano – secondo la tesi della magistratura contabile – a progetti mai realizzati. Ma l’inchiesta sui fondi non è l’unica motivazione della nomina di Ferrè. Tra le altre ragioni c’e’ anche la mancata approvazione del bilancio preventivo 2015 e la missiva inviata a Roma da dieci presidenti di categoria che annunciavano l’uscita dalla Confcommercio di Napoli. Da Roma assicurano che l’arrivo di Ferre’ – previsto per la prossima settimana – non rappresenta un commissariamento.