Il Tribunale di Napoli ha deciso il fallimento della Bagnolifutura e per l’eurodeputato del Pd Andrea Cozzolino si tratta di ”un autentico disastro”. L’esponente del Pd punta critica duramente l’amministrazione comunale di Napoli che, a suo dire, ”invece di mantenere un atteggiamento collaborativo, quello che dovrebbe avere chiunque ha responsabilità istituzionali in una situazione complicata come quella di Bagnoli, Palazzo San Giacomo ha fatto l’opposto. Ha assunto nei mesi scorsi un comportamento oltranzista e ha finito per isolarsi completamente. Fino alla mazzata di oggi, che di fatto estromette la città di Napoli da una delle operazioni più importanti per il suo rilancio, compresa la bonifica. Il destino di Bagnoli non dipende più da Napoli. E’ un fatto gravissimo”. Cozzolino esprime preoccupazione anche per ”i fondi europei. Circa 260 milioni che torneranno a Bruxelles e, per una parte (circa 70 mln), addirittura dovranno essere restituiti su opere già realizzate”. ”Anche il destino dei 60 lavoratori di Bagnolifutura è incerto, non essendo formalmente prevista la procedura di mobilità. A questo punto è necessario un intervento diretto del Governo. Occorre aprire un dialogo serio e costruttivo con i creditori privati per evitare di perdere definitivamente l’occasione di recupero di Bagnoli”, conclude Cozzolino.