NAPOLI – Il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano definisce “gravissime e infondate, potenzialmente querelabili”, le affermazioni della Cisl Campania sulle “responsabilità del sindaco De Magistris e della giunta comunale nella “situazione di dissesto e di precarieta” del Comune di Napoli. “Le apprendiamo dai giornali – afferma Sodano – non avendo ancora ricevuto alcuna lettera presso gli uffici del Comune”.
Nel merito il vicesindaco afferma che “le organizzazioni sindacali sono costantemente coinvolte in tutte le questioni rilevanti: dal tema della macchina comunale al rapporto con le aziende partecipate, passando per il relativo processo di riorganizzazione ed efficientamento”.
“Siamo ancora in attesa del via libera, da parte del sindacato, alla firma di un protocollo volto a definire le moderne relazioni sindacali a cui, come amministrazione, abbiamo dato l’assenso”, aggiunge il vicesindaco. Sodano aggiunge che: “la giunta ha tagliato consulenze esterne e non rinnovato contratti a dirigenti per diverse decine di unità, interrompendo una pratica che aveva caratterizzato le passate amministrazioni, voltando decisamente pagina e puntando a valorizzare soprattutto le risorse interne, combattendo una battaglia senza quartiere alle sacche di clientelismo imperante, di evasione e di bilanci gonfiati da crediti di dubbia esigibilità”. “Viene da chiedersi – afferma ancora il vicesindaco dove sia stata la Cisl per tutti questi anni, quali controlli abbia chiesto venissero effettuati, quali interessi abbia tutelato con questo suo silenzio passato”. “Fingere di non sapere che il Comune ha ereditato 1,5 mld di debiti e 850 milioni di euro di disavanzo, frutto delle scellerate gestioni degli anni passati, è un comportamento scorretto e sleale che confligge con il senso di responsabilità a cui pure la Cisl afferma di richiamarsi”, prosegue il vicesindaco. Infine, quanto all’accusa di bandire “gare negoziate per amici degli amici”, Sodano chiede alla Cisl di “chiarire il senso delle gravissime affermazioni”, minacciando in caso contrario di adire le vie legali”.
La Cisl replica alla minaccia di querela da parte del vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano con una dichiarazione del segretario di Napoli Gianpiero Tipaldi ed invita il vicesindaco “a usare toni meno propagandistici e intimidatori”. “Siamo da sempre un sindacato serio e credibile – afferma Tipladi – Sodano proceda come meglio ritiene, ma si prepari a chiedere scusa in ogni caso”.
“Qualora si dovesse insistere nella direzione indicata, sarà la Cisl a ricorrere agli organi competenti”, aggiunge Tipaldi. Quanto alle relazioni sindacali “La Cisl di Napoli e della Campania e le categorie provinciale e regionale della Fp – afferma Tipaldi – apprendono con soddisfazione che da parte del Comune di Napoli “non c’é alcuna intenzione, da parte dell’amministrazione, di far cadere il peso della ristrutturazione sui lavoratori del Comune”. “Peccato – conclude Tipaldi – che per avere garanzie per i lavoratori e l’impegno alla convocazione di un tavolo tocchi ricorrere alle interlocuzioni attraverso la stampa”.