Nicola Caputo è medaglia d’oro. Fulvio Martusciello maglia nera. Pina Picierno e Alessandra Mussolini in zona retrocessione. Massimo Paolucci e Andrea Cozzolino a centro classifica. Leghisti e grillini sul podio. Per gli europarlamentari campani è in chiaroscuro la classifica sull’attività istituzionale pubblicata da Mepranking.eu (clicca qui). Il sito aggiorna settimanalmente le classifiche degli europarlamentari, divisi per nazionalità e gruppo politico d’appartenenza. E stila una graduatoria che tiene conto delle attività ufficiali realizzate e accolte dal Parlamento, interrogazioni, mozioni e speeches e delle presenze alle sedute plenarie. Tra i 73 italiani eletti al Parlamento europeo, secondo l’ultima rilevazione Mepranking.eu, il più attivo risulta il casertano Nicola Caputo del Pd Gruppo S&D, alla sua prima esperienza parlamentare ed eletto nella circoscrizione meridionale. Caputo risulta addirittura quinto tra i 751 membri dell’europarlamento. Non fa una bella figura, come al solito, Pina Picierno, anche lei casertana e capolista del Pd al Sud. Per l’aspirante candidata alla presidenza della Regione Campania (siamo a posto!) un mortificante (per il partito e per gli elettori) 58esimo posto. Disastrosa la prestazione del campano Fulvio Martusciello di Forza Italia Gruppo PPE. Per la serie “ci facciamo sempre riconoscere”. L’ex assessore regionale “conquista” con grande merito l’ultimo posto della speciale classifica degli italiani eletti a Bruxelles. Complimenti. Male anche Alessandra Mussolini (FI – PPE) che non va oltre il 60° posto. Ottengono invece ottimi piazzamenti due campani “acquisiti”: Aldo Patriciello e Gianni Pittella. L’esponente di Forza Italia è nono. Mentre il presidente del Gruppo S&D è 13esimo. Discreti i risultati dei napoletani Massimo Paolucci (41esimo) e Andrea Cozzolino (47esimo).
Più in generale dalla classifica emerge l’ottima performance della veterana Mara Bizzotto (seconda dopo Caputo) rieletta con la Lega Nord nel 2014 che già nella scorsa legislatura europea era risultata la miglior europarlamentare italiana per numero di attività e produttività. A ruota seguono i due parlamentari grillini Ignazio Corrao e Fabio Massimo Castaldo, anche loro alla prima esperienza parlamentare che risultano rispettivamente al 3° e al 4° posto tra gli italiani (al 20° e al 23° in quella assoluta dei più attivi del Parlamento europeo). Tra i volti noti, il segretario della Lega Nord Matteo Salvini si posiziona al 7° posto mentre David Sassoli del Pd è ottavo. In 19esima posizione il leghista Mario Biorghezio, che (purtroppo) si toglie la soddisfazione di precedere di un posto l’ex ministro Koshetu Kyenge. Seguono Simona Bonafe’ (PD – S&D) al 33°, Lorenzo Cesa (PPE) al 46°, Alessandra Moretti (PD – S&D) al 52°. Maluccio le performance degli eletti italiani della lista Tsipras, Barbara Spinelli e Curzio Maltese rispettivamente al 44°posto e al 67° mentre Eleonora Forenza è 26esima. Insomma, dopo tre mesi di attività del nuovo Parlamento europeo il bilancio per i campani è complessivamente positivo grazie al primo posto di Caputo, all’ottavo di Patriciello e al 13esimo di Pittella. A rovinare in parte la festa ci ha però pensato Martusciello con il suo ultimo posto. Non sorprende invece il risultato negativo della Picierno. Ci siamo abituati.
Mario De Michele