Tassello dopo tassello si va componendo il mosaico delle candidature campane di Forza Italia alle elezioni europee. La circoscrizione meridionale, formata da Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Molise e Abruzzo, sarà capeggiata, salvo sorprese dell’ultim’ora, da Mara Carfagna. Da tempo nelle grazie di Berlusconi, la deputata salernitana ha ricevuto anche l’endorsement della compagna del leader azzurro, Francesca Pascale, che secondo i frequentatori di Arcore è sempre più influente nelle scelte politiche del Cavaliere. Tra l’altro la Carfagna è data in pole position anche nella corsa per la guida di Palazzo Santa Lucia. Se l’anno prossimo Caldoro decidesse di non ricandidarsi alla presidenza della Regione Campania, la parlamentare capitanerebbe la coalizione di centrodestra. Ma torniamo alle europee. Nelle fila di Fi saranno in campo gli uscenti Aldo Patriciello, molisano ma campano d’adozione, visti i tantissimi rapporti politici tessuti negli anni, e il ceppalonese Clemente Mastella, che nei mesi scorsi ha sciolto l’Udeur per aderire al partito di Berlusconi. Patriciello ha molti legami in particolare con esponenti politici di rilievo della provincia di Caserta, tra cui il consigliere regionale Massimo Grimaldi, vicinissimo a Caldoro. Ma il governatore sponsorizza un altro candidato campano, l’assessore regionale Fulvio Martusciello, pronto a lanciarsi nella mischia. Chissà alla fine tra Patriciello e Martusciello per chi farà votare Grimaldi. Forse per tutti e due nella tripla combinazione con la Carfagna. Non ancora chiaro l’identikit di un possibile candidato casertano. Per ora circola il nome della deputata Giovanna Petrenga, fortemente caldeggiata da Luigi Cesaro, per gli amici “Giggin’ ‘a purpetta”. Ma l’ex fedelissima di Cosentino non ha per nulla voglia di cimentarsi con le preferenze, ben conscia di poter contare a mala pena sulla sua.
Mario De Michele