“Dal forum sui beni comuni di Napoli è emerso con chiarezza che bisogna rompere col neo liberismo, fare opposizione al governo Monti e a partire da questo lavorare per costruire una prospettiva. E su questo sono d’accordo”. Così il segretario di Prc Paolo Ferrero al termine della manifestazione
che ha riunito a Napoli diversi amministratori pubblici tra cui Nichi Vendola e Michele Emiliano. Piena intesa sull’apertura ai movimenti, come auspicato da Vendola che ha parlato della necessità di “mescolare le carte”. “Ci sono i partiti – ha detto Ferrero – i sindaci, le associazioni, tante forme con cui fare politica. Non ce ne è una sola e nessuna è totalizzante. Noi abbiamo proposto la Costituente dei beni comuni e del lavoro proprio con questo intento. Ma il punto politicamente rilevante di oggi è che si é detto che si è contro la politica del governo Monti e contro il liberismo, questo è il punto decisivo. E sono sorpreso – ha concluso Ferrero – che anche Emiliano stai dentro un’aggregazione contro il governo Monti e contro il liberismo. E’ una novità di cui sono contento”.