Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha partecipato oggi alla cerimonia di fine Ramadan, svolta in Piazza Mercato. De Magistris e’ intervenuto portando il saluto “non solo mio personale ma di tutta la citta’”, aggiungendo: “In questi 5 anni vorro’ instaurare con voi un dialogo aperto e franco per conoscere le cose belle che fate e i problemi che avete, per cercare di far si’ che Napoli possa essere un esempio nel mondo come citta’ che sa guardare non solo al Nord Europa e all’Unione europea, ma soprattutto al Sud del mondo, al vento di democrazia che sta venendo dal Nordafrica e dal Medio Oriente”. Cool

 

“Vogliamo essere vicini – ha proseguito – ai popoli che lottano per la liberta’ e vogliamo dare un esempio di pace e uguaglianza. Per farlo, dovremo vivere tutti insieme: cristiani, musulmani, ebrei, atei, tutte persone che hanno a cuoer solo lo sviluppo di una vita dignitosa, giusta e uguale”. De Magistris si e’ poi rivolto al direttore della moschea di Napoli, Abdallah Cozzolino: “Le porte del Comune sono aperte, nei prossimi giorni ci incontreremo per trovare la strada migliore per far crescere tutti noi, i nostri figli e questa grande citta’. Non faro’ mai distinzione tra i cittadini secondo il colore della pelle, la religione, le condizioni economiche e sociali non solo per mia convinzione personale ma perche’ lo dice l’articolo 3 della Costituzione italiana”, ha concluso.

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