”Non ho alcuna intenzione di accettare incarichi, retribuiti o meno, per il Forum universale delle Culture 2013” afferma sul suo profilo facebook Claudio de Magistris, fratello del sindaco di Napoli Luigi, al centro di polemiche per l’ipotesi di un suo ruolo nell’evento.
”Ho assistito da fuori Napoli al dibattito che si e’ aperto in merito ad un mio possibile coinvolgimento nel Forum – scrive Claudio De Magistris – con contratto remunerato in qualita’ di responsabile organizzativo. Al mio rientro mi sono concesso un giorno di riflessione e adesso vorrei chiarire alcune cose in relazione a quella che e’ stata semplicemente un’ipotesi, non avendo mai visto o ricevuto alcuna reale proposta. La motivazione non e’ figlia dell’accusa di favoritismo familiare, che pure e’ circolata in questi giorni, e che contesto fortemente”. ”Non e’ neanche, la mia – spiega – una reazione causata dalla gazzarra a cui hanno partecipato in tanti portando, in alcuni casi con cattiveria e grandissima ipocrisia, non il loro pensiero, bensi’ il loro pregiudizio. Una gazzarra che e’ altra cosa dal dibattito sincero e onesto, che pur comprendo, sull’opportunita’ politica del mio ruolo nel Forum”. ”Non e’ neanche dovuta – afferma Claudio De Magistris – alla volonta’ di evitare che Luigi, che ha sempre espresso contrarieta’ verso forme di contrattualizzazione da parte del Comune, fosse linciato dal ‘primo’ di passaggio, magari per strumentalizzazione politica. La motivazione che mi porta ad escludere un contratto e’ che, assistendo al dibattito di questi giorni, ho capito che un mio coinvolgimento nell’organigramma sarebbe diventato capro espiatorio di qualsiasi episodio legato all’evento e motivo di acuirsi delle dannose diatribe politiche che logorano e annoiano la citta’ da anni. Sarebbe veramente difficile lavorare con serenita’ in questo contesto e rischierei, quindi, di danneggiare chi con passione si sta dedicando a mettere in piedi struttura e programma del Forum”. In ogni caso, nonostante la sua ”storia sofferta”, il Forum, secondo Claudio De Magistris, ”e’ comunque una opportunita’ per Napoli e la Campania”. ”Anche da semplice cittadino, infatti, sono fiducioso che tutti i soggetti interessati possano continuare a lavorare in sinergia istituzionale per la migliore riuscita dell’evento”.