NAPOLI – Sarà firmato domani presso la sede della Direzione dell’Area Generale di Coordinamento per lo Sviluppo delle Attività del Settore Primario (Agricoltura e Pesca), la convenzione che regola i rapporti tra la Regione Campania e i cosiddetti Gac, i Gruppi di Azione Costiera.
I Gac sono soggetti di partenariato impegnati nell’attuazione degli interventi finalizzati allo sviluppo sostenibile delle zone di Pesca e sono costituiti da rappresentanti di enti pubblici (comuni costieri e di altri enti come ad esempio gi enti Parco) e rappresentati del settore della pesca e della componente primaria di interesse collettivo di tipo ambientale, economico produttivo e sociale.
A renderlo noto è il consigliere regionale Giovanni Fortunato, Consigliere delegato del Presidente della Regione per il settore Caccia e Pesca.
“I Gac, previsti dal Fondo Europeo per la Pesca, Ciclo di programmazione 2007-2013, costituiscono una novità assoluta per la nostra regione che, grazie a questa convenzione – spiega Fortunato – renderà immediatamente possibili investimenti per oltre 8 milioni e mezzo di euro a valere sul Fep, disponendo risorse utili alle comunità locali coinvolte per creare nuove fonti di reddito e migliorare la qualità dell’ambiente e della vita del territorio”.
Cinque i Gruppi di Azione Costiera costituiti in Campania ed ammissibili ai finanziamenti a seguito al Bando relativo al Decreto del 19 dicembre 2011 n. 603, ai quali saranno dunque destinati fondi per circa 1,7milioni di euro ciascuno: quello delle Isole del Golfo di Napoli, dell’Area marina protetta di Punta Campanella-Parco dei Monti Lattari, della Costa del Cilento-Vallo di Diano, della Penisola Flegrea e del Litorale Domitio.
“Questa iniziativa, fortemente voluta dal presidente Caldoro – aggiunge il consigliere Fortunato –, costituisce un importante banco di prova per la Regione Campania, un ente che si è dunque dimostrato fortemente motivato e impegnato a preservare ed a incrementare l’occupazione nelle zone di pesca, sostenendo la diversificazione e la ristrutturazione economica e sociale. Non è un caso infatti che in questo specifico settore gli interventi che possono essere attuati e finanziati sono innumerevoli e si estendono anche a progetti relativi alle piccole infrastrutture di servizio, alla riqualificazione dei porticcioli, al rilancio della pesca-turistica, alla ristrutturazione delle imbarcazioni, fino ad arrivare a attività di natura commerciale”.
A firmare la Convenzione, alla presenza del Consigliere delegato del Presidente della Regione per il settore Caccia e Pesca, Giovanni Fortunato, sarà il Dirigente di Settore della Regione Campania, Antonio Carotenuto e i rappresentanti degli Enti Capofila dei cinque Gac campani.