Il ministero dell’Istruzione è stato diviso in due. L’attuale rettore dell’Università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi, è stato nominato ministro dell’Università e della Ricerca. Mentre la Scuola sarà gestita dal sottosegretario dell’ex ministro Fioramonti: la pentastellata Lucia Azzolina. L’annuncio è stato fatto dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella conferenza stampa di fine anno. Soddisfazione è stata espressa dal ministro della Cultura, Dario Franceschini: “Una scelta giusta separare Scuola da Università e Ricerca. L’accorpamento in questi anni ha rischiato di creare un ministero troppo grande, con difficoltà a seguire al meglio settori centrali come scuola ricerca e università. Così con la separazione potranno essere valorizzate le attività di tutti e due i settori. La scelta di un tecnico di grandissimo profilo come Gaetano Manfredi garantisce poi la centralità assoluta di ricerca e università nelle strategie del governo”. L’indicazione a ministro dell’Università e Ricerca di Gaetano Manfredi “deve essere uno dei motivi di onore per Napoli, per la Campania per il Sud”, ha invece sottolineato il governatore Vincenzo De Luca.