Caro assicurazioni, rifiuti, ticket sanitari: sono questi i temi che il leader del M5s, Beppe Grillo, ha toccato nel corso di un confronto avuto con alcuni cittadini napoletani al Borgo Marinari di Napoli. Grillo ha bocciato seccamente ”l’esportazione dei rifiuti”: ”Invece si possono trattare tranquillamente”. Nel corso del colloquio durato più di un’ora Grillo, all’ombra del Castel dell’Ovo è tornato più volte sulle bellezze della città di Napoli: ”Bellezze che, ho l’impressione, a volte non sapete apprezzare”. Come risolvere i problemi della città: ”Parliamone e insieme si possono trovare le soluzioni”. ”Noi abbiamo mandato a casa solo coloro che hanno seguito il programma: abbiamo un sistema che si chiama recall, che usano negli Stati Uniti, in tre Stati. La base che ti ha votato manda a casa chi non segue il programma”. ”In non entro in questa forma di decisione che mi sembra la migliore forma di democrazia”, ha proseguito Grillo. ”Noi vogliamo abolire seriamente le Province e in tutti questi anni non c’e’ stato uno del Movimento Cinque Stelle che si sia candidato alle Province”. ”Non ci siamo mai candidati perché vogliamo realmente abolirle, risparmiando così due miliardi”, ha proseguito Grillo. ”Poi si fanno le macroregioni. Invece loro no, faranno le città metropolitane mettendo loro gli assessori”, ha detto ancora. Il leader del M5S ha anche bocciato la riforma del Senato ”perché non è vero che si risparmia un miliardo. Oggi costa 154 milioni. Se togli le paghe dei senatori, risparmi cento milioni. E poi chi ci mettono? I nominati. Così avremo un Senato di nominati, una Camera di nominati. E cosa facciamo?”. ”Dobbiamo riprenderci la lira, con un referendum. Poi svalutare la lira per far diventare i nostri prodotti concorrenziali all’estero”. Rispondendo a chi osservava che in questo il Paese finirebbe per essere penalizzato sulle importazioni, Grillo ha replicato: ”Noi cosa importiamo? Soprattutto gas e petrolio. Per questo dobbiamo fare un piano energetico per l’Italia, a 10-15 anni, e quindi è importante cominciare adesso”.

 

 

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