”La mia posizione garantista, di carattere generale e non riferita ad alcuna vicenda in particolare non è una novità nel panorama della sinistra. Anzi si può dire che in passato è stata un fondamento della politica di sinistra. Si pensi a Umberto Terracini, Gerardo Chiaromonte, Emanuele Macaluso, che considero insieme con Napolitano i miei padri politici. Comprensibile che ci siano diverse anime nel PD, dotate di sensibilità diverse nell’affrontare il tema dei diritti individuali, diritti individuali che riscontro giornalmente nella politica di Matteo Renzi – per me unico faro dell’azione politica – tanto nel settore della giustizia quanto in altri ma, non essendo di fronte ad un fatto esclusivamente nuovo, non riesco a capire affermazioni che vorrebbero dare per scontato un presunto dogma, che non è detto sia condiviso dall’intero elettorato”. Lo ha detto Giovanna Palma (Pd) nell’ambito del dibattito sul garantismo nato dopo la vicenda Cesaro. Senza entrare nel merito della vicenda Cesaro, Palma ha poi aggiunto che ”i massimalismi ed i massimalisti non sono più di moda. È bene che qualcuno se ne faccia una ragione”.