“La candidatura di Nicola Cosentino, che è stato salvato in Parlamento da un voto del centrodestra, sarebbe un pessimo segnale per tutti coloro che vogliono sconfiggere le mafie e un sostegno per tutti coloro che pensano che con la mafia si ci debba convivere”. Lo afferma Franco La Torre che sarà candidato nelle Liste di Rivoluzione civile di Antonio Ingroia.
“Al Paese – prosegue – serve una politica pulita, senza macchie e senza ombre. Per questo è necessario partire dalla formazione delle liste che devono essere rigorosamente specchiate: è questa la nostra prima Rivoluzione civile per restituire un futuro migliore all’Italia”.