“La lentezza con cui viene tradotta in pratica la solidarietà dichiarata da tante Regioni confligge con la condizione di emergenza vissuta dalla città. Pertanto l’amministrazione comunale ha scelto di muoversi in direzione di una gestione autonoma e indipendente varando un’ordinanza, firmata questo pomeriggio
dal sindaco, che individua un altro sito di stoccaggio nell’area cittadina”. Così in una nota il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Il sito che si aggiunge agli altri due già individuati, “di cui uno è pienamente operativo, l’altro sarà in funzione entro qualche giorno, mentre il terzo è in corso di allestimento. Per quanto riguarda il sito oggetto dell’ordinanza odierna (di cui si renderà nota la collocazione specifica lunedì), si tratta di un’area che consentirà il deposito e l’immediato trasferimento dei rifiuti raccolti presso la nave che li trasporterà in un paese estero”. Intanto mentre lentamente partono i trasferimenti dei rifiuti verso le Regione che hanno rilasciato il nulla osta, aumenta la giacenza in strada che è arrivata a quota 2400 tonnellate. E non mancano le proteste.Cassonetti ribaltati e rifiuti sparsi per terra lungo via Campegna, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli. Cittadini e negozianti, stanchi di sopportare l’odore nauseabondo che si leva dall’immondizia, si sono organizzati in una vera e propria azione di forza riversando sulla sede stradale un enorme cumulo di rifiuti. La spazzatura non veniva raccolta da parecchi giorni e ormai occupava interamente il marciapiede. La circolazione risulta bloccata in entrambi i sensi di marcia. Nel pomeriggio due incendi erano stati appiccati da ignoti lungo viale Giulio Cesare, nelle vicinanze di via Campagna. Il quartiere Fuorigrotta sembra essere quello che più sta pagando le conseguenze dell’emergenza rifiuti a Napoli. Stamane i mezzi dell’Asia hanno effettuato dei prelievi “a macchia di leopardo”. Comunque, la zona resta in condizioni gravissime, in particolare lungo via Lepanto, viale Augusto, via Cumana e nella zona circostante il mercato rionale del quartiere.
