Sono ancora in corso febbrili trattative tra le tre componenti del Pd campano poco prima dell’assemblea regionale in programma nel pomeriggio di oggi, che dovrebbe sancire un patto unitario con la maggioranza del partito. Due i nodi da sciogliere. Il primo riguarda la richiesta dell’area Grimaldi di indicare il portavoce. La presidenza della Commissione di garanzia, da assegnare a Massimo Cataldo, è considerata, in particolare dai Giovani turchi, un riconoscimento politico non soddisfacente. L’altra questione ancora da definire è quella della composizione della nuova segreteria regionale. Il sottosegretario Del Basso De Caro e l’europarlamentare Paolucci, per conto di Vaccaro, hanno ribadito la proposta di formare l’esecutivo tramite un criterio proporzionale in base al risultato ottenuto al congresso da Tartaglione (58%), Vaccaro (28%) e Grimaldi (14%). In caso contrario non parteciperanno ai lavori dell’assemblea nel corso della quale si dovrebbe eleggere anche il presidente del partito, poltrona “riservata” nei giorni scorsi proprio dai seguaci di Vaccaro a Stefano Graziano. Ovviamente se i due nodi non saranno sciolti salterebbe il tavolo della trattativa e l’assemblea di oggi potrebbe chiudersi con un nulla di fatto.
Mario De Michele