NAPOLI. “Apprendo con moto di sconcerto che il ministro Lupi, d’intesa con presidente della giunta regionale e con il presidente della Provincia di Napoli, hanno deciso, dopo un lungo e travagliato iter, di bocciare la nomina del senatore Riccardo Villari alla guida dell’Autorità portuale di Napoli”. Così, in una nota, il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà dell’aula di Palazzo Madama.
“Ammantato del solito discorso sulla governance forte e sui buoni propositi per il futuro – spiega D’Anna – si consuma un atto di assoluta prevaricazione nei confronti di colui che, pur possedendo tutti i requisiti di legge, viene praticamente eliminato per non aver voluto infoltire le fila di Angelino Alfano e del ministro Lupi nella diaspora che li ha portati fuori da Forza Italia”.
“Muta e astante – rincara la dose il parlamentare del GAL – la ‘strana coppia’ formata dai presidenti Caldoro e Pentangelo, apparsa, mai come in questo caso, in perfetta sintonia con il sindaco di Napoli De Magistris nell’assecondare l’operazione. Convitato di pietra distratto e silente, tutto il numeroso establishment di Forza Italia con a capo il coordinatore regionale Domenico De Siano”.
“Se questa è l’alba del nuovo partito in Campania – conclude D’Anna – è il caso di dire che siamo già al tramonto”.
