Il comune di Pozzuoli è risultato nel 2016 primo in Campania, nella fascia di abitanti tra 50 e100mila, per la raccolta differenziata. Raggiunto il tetto del 76%. Il dato è stato fornito nel corso del convegno: “Le prospettive della gestione dei rifiuti urbani in Campania”, svoltosi a Palazzo Toledo, presso la biblioteca civica flegrea. Hanno partecipato tra gli altri, Romeo Melillo, responsabile regionale UDCP, Antonio Poziello, presidente ATO Napoli 2 e Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli. “Il positivo risultato è legato – ha detto Figliolia – ad una costanza di lavoro ed alla collaborazione di cittadini ed aziende. Ora bisogna puntare a raffinare questo risultato: diventare autonomi nell’attuazione degli ATO”. Pozzuoli è uscita dal periodo critico dell’emergenza, con la raccolta differenziata al 28%, con l’eliminazione dei cassonetti, l’istituzione della raccolta domiciliare e dei presidi territoriali. Evidenziate da Romeo Melillo le difficoltà in cui si è trovata la regione che nel maggio 2016 ha varato la legge n.14 sulla gestione dei rifiuti. “Paghiamo le conseguenze dell’emergenza con sanzione inflitte dall’Europa: 120mila euro al giorno ed una multa di 20milioni di euro. Solo la nuova rete di impianti e discorsi virtuosi dei comuni potranno portarci alla normalità”.
